LIFT
"Caverns Of Your Brain"
(Guinness, 1977 – Syn-phonic, 1990)

LiftEccoci alla scoperta dei misconosciuti Lift, prog band americana che diede alla luce nel lontano 1974 questo notevole Caverns Of Your Brain (uscito sul mercato discografico nel 1977). Formatisi nel 1972, al di là di due compilations edite successivamente, contano al loro attivo questo unico disco. Chip Gremillion (Hammond B-3, Mellotron 400, Electric & Acoustic Pianos, Moog Sonic Six, ARP Odyssey), Cody Kelleher (Rickenbacker Bass and Taurus Bass Pedals), Chip Grevenberg (Rodgers drums, Chimes, Gongs, bells, and percussion), Richard Huxen (lead guitar, electric and acoustic guitars, steel slide guitar), Courtenay Hilton – Green (Lead vocals, flute), con le 4 bellissime tracce di quest’album ci “catapultano” in una dimensione rock progressive di eccelsa qualità, la track one, Simplicity (della durata di oltre 10 minuti) è una vorticosa ed incalzante suite nella quale l’hammond e il mellotron “disegnano” fascinose e mai scontate traiettorie sonore, Caverns inizia con sinistri rumori distorti (psichedelia di stampo floydiano forse?), ma è solo apparenza, perchè quasi immediatamente sfocia in un avvolgente spirale sinfonica oscura ed ammaliante, che avvalendosi della voce fatata di Hilton, ci proietta in una incantata dimensione onirica; la tambureggiante Buttercup Boogie non è da meno, con un magico hammond vulcanico e schizofrenico ed il solito mellotron suonato con maestria da Gremillion … da far venire la pelle d’oca, senza dimenticare una acida e corposa fuzz guitar, che ci regala un finale da brividi! Tripping Over The Rainbow è una avvincente suite in Yes style, che non ha assolutamente nulla da invidiare ai ben più acclamati colleghi. Disco davvero bello, da ascoltare e gustare tutto d’un fiato, assolutamente da non perdere per coloro che amano il prog rock.

Luciano De Crescenzo