REGULAR GUYS
"S/T"
(National Recording Artists, 1980 - Meanbean, 2018)

Lawrence (Kansas), 1977: Mark Gilman, John Odell e Brad Reid, in compagnia del bassista Bill Mauer e del batterista Kevin McHugh, tentato di cavalcare l’ondata del punk, ma qualcosa va storto e decidono di chiudere immediatamente i battenti. La tradizione country ancora fortemente radicata non dà spazio al nuovo trend così come non lo darà di lì a poco alla nuova versione dei nostri seppur meno irruente. Ad ogni modo è la melodia che i ragazzi hanno nel sangue piuttosto che la rabbia e la mettono in mostra quando, senza Mauer e McHugh ma con John Chiarello alle percussioni e sotto la nuova sigla Regular Guys, pensano di darsi una seconda possibilità. Una la produzione in gioco, a parte la raccolta Jayhawk Pop del 2003 su Hyped To Death, e neanche sulla lunga distanza, ma quanto basta a consegnarli alla storia: questo EP del 1980 messo a punto da una “finta” etichetta (“i Regular Guys sono la National Recording Artists” riportano le note di copertina) per cui destinato ad una promozione praticamente inesistente. Ne vengono stampate 1000 copie equamente distribuite tra i membri della band e con ogni probabilità mai messe sul mercato. Power pop all’ennesima potenza sulla scia dei padri Big Star e senza mezzi termini un capolavoro. Tanto di cappello allora alla Meanbean, specializzata nel recupero nel breve formato di pepite perse nella notte dei tempi, che ne ha riprodotto solamente, ahimè, 300 esemplari tra le altre cose egregiamente registrati. Affrettatevi!

Salvatore Lobosco