WHISPERING SONS
"Image"
(PIAS, 2018)

Un disco straordinario, di quelli che ti sorprendono e ti appassionano fin dal primo ascolto. I Whispering Sons sono una formazione attiva dal 2013, proveniente dal Belgio, e questo di per sé è già un ottimo biglietto da visita. Prima di questo loro esordio due ottimi EP pubblicati nel biennio 2014-2015 che hanno avuto solo riscontri positivi. Personalmente non avevo alcun dubbio sul livello che avrebbe avuto il primo album ed infatti non è arrivata alcuna smentita. Image vive di impressioni che rivelano un linguaggio dinamico ed esteso, fatto di canzoni appassionate, rifinite nei particolari … perfette e taglienti. Un ritmo oscuro, magnificamente post-punk fatto di schemi collaudati che aumentano la quantità e la qualità degli umori. Dieci composizioni dove i tempi corrono su tappeti di sonorità passate, moderne o post, strutturate su uno stile epico dal forte impatto emozionale. Le atmosfere Dark di Got A Light ed Alone (il brano che preferisco) si alternano alla quiete inquieta di Skin, alla sincopatica No Time, alla coinvolgente Fragments ed alla dominante Dense che mi ha fatto ritornare in mente i Play Dead … mantenendo il medesimo fascino. Non credo vi sia altro da aggiungere tranne che ci troviamo di fronte ad una band che merita assoluta attenzione. Godetevi questo disco che per quanto riguarda l’attuale scena considero “the best record of the year”.

Luca Sponzilli