Marco Tabellini e Marco Migani hanno creato qualcosa di incredibile, qualcosa che sfugge alla logica e che sembra venir fuori da un’epoca lontana. Attraverso l’impulso di dover girovagare per la stanza, fantasticando sull’ipotetica colonna sonora di qualche antica epopea, raccontandomi una storia, fatta di immagini e discorsi astratti, ho finalmente capito di essere di fronte