La scena musicale genovese e ligure fin dagli anni ’60-’70 ha rappresentato un calderone pervaso da fulgidi e “immortali” lampi di creatività; artisti “unici” come “Faber” De Andrè e Luigi Tenco, nonchè Ivano Fossati, Bruno Lauzi, i Matia Bazar ed il fervente, fertile ed illuminato movimento progressive rock con sul proscenio gruppi come New Trolls, Delirium,