A distanza di poco più di un anno dallottimo RedruM, rivisitazione personale delle “murder ballads”, è edito da poco, per la svizzera Luce Sia, in collaborazione con la Show Me Your Wounds Production, il nuovo lavoro di Gianluca Becuzzi e Massimo Olla, dal titolo TheenD. Lo “scultore del suono” toscano e il “mago poli-strumentista” sardo,
Caro Babbo Natale, come ben sai, da diverso tempo a questa parte non siamo messi troppo bene ed anche quest’anno le cose non sono andate molto meglio. La quantità oceanica di musica prodotta sul globo terracqueo, in vinile, CD, cassetta e/o in formato digitale è tale da disorientare-sfinire anche l’appassionato più indefesso. Inoltre, la qualità
Redrum … murder … il titolo ci conduce al tema portante delle sei viscerali ballate che vedono per la prima volta Gianluca Becuzzi (Limbo, Kinetix, NTC, …) e Massimo Olla (Noisedelik, …) unire il proprio percorso di ricerca musicale. La copertina, quattro scuri (non sono asce!) conficcate su due pareti, potrebbe rimandare facilmente al capolavoro
Tutti questi giovanotti occidentali con barbe voluminose e occhiali modello Buddy Holly, a colpo d’occhio, potrebbero esser scambiati per una legione di potenziali foreign fighter, pronti a migrare in uno sperduto campo d’addestramento del deserto siriaco. E invece no, ad osservarli meglio, bevono Aperol Spritz masticando allegramente tartine 100% suino nei bar à la page
A volte accade che diversi musicisti dal consolidato percorso artistico si incontrino in qualche “paesaggio urbano pericolosamente amorfo” e insieme diano vita a una “letale iridescenza bianca e nera”: A Poisonous, Black & White Iridescence Across Dangerously Amorphous Urban Landscapes, edizione limitata (in 300 copie) su CD, su etichetta indipendente Swiss Dark Nights, è una