Al secondo disco il combo russo degli Pinkyshinyultrablast ha finalmente trovato un canale d’ascolto che li fa esprimere al meglio delle loro algidità shoegazer/psych, e Grandfeathered, il nuovo lavoro, anche se non si discosta molto dal precedente, emana una fusion luminosa, fredda e al contempo psicotica che si insinua tra sferragliamenti sintetici seghettati e melodie