PAUL AUSTER: (1947-2024)
“Nulla è reale tranne il caso”
“Cominciò con un numero sbagliato, tre squilli di telefono nel cuore della notte e la voce all’apparecchio che chiedeva di qualcuno che non era lui. Molto tempo dopo, quando fu in grado di pensare a ciò che gli era accaduto, avrebbe concluso che nulla era reale tranne il caso.” È l’incipit di “Città di vetro”,