Tralasciando tutte le chiacchiere sulla figura di Amalie Bruun, è doveroso sottolineare che qui si parla semplicemente di musica e di sensazioni soggettive. Per me, M non è solo un gran disco, ma rappresenta, insieme a quelli degli Alcest e progetti affini, una ventata d’aria fresca in un genere iniziato da Varg Vikernes e diventato