THE NIGHT COLLECTORS
"S/T"
(Autoprodotto, 2014)

Disco dell’omonima band di Tucson, edito su cassette in edizione limitata datata 2014, composto da due brani Voice Of The Cicada ed Awry, Heavy Angled Night. L’album è da considerarsi come un eccentrico ritaglio psichedelico nel vasto panorama americano, un affresco sonoro esoterico, continuamente sospeso in suoni caotici e fluidi che si riversano sulla mente dell’ascoltatore, innescando un lunghissimo viaggio verso l’ignoto remoto non tangibile e il simbolismo arcaico. Un delirante corto circuito della psiche che ne è turbata e manomessa creando incubi indicibili e indecifrabili. Le due tracce costruiscono circa 30 minuti di musica capace di rendere chiara l’idea dei The Night Collectors. Il flusso sonoro è alla base del loro lavoro e cercare di separare i due brani è difficile, l’uno è parte dell’altro; è una sovrapposizione spettrale, il tutto fluisce uniforme, come se fosse stato concepito durante una sola infinita jam session. Il sound all’interno della cassetta delinea un continuum generazionale ed una miscela sperimentale di generi, dal maestoso post-stoner, ad interferenze space-rock e kraut, al delirante shoegaze, fino a raggiungere una visione destrutturata della primitiva psichedelia californiana. The Night Collectors è fondamentalmente un disco sperimentale nei suoni, ma non nella sua essenza e i più attenti non potranno che concordare con me; qui si parla già di classicismo americano dell’ultimo decennio. Consigliato.

Daniele Carcavallo