Tag: Luciano De Crescenzo

WILD EYES
"Above Becomes Below"
(Heavy Psych Sounds, 2014)

Sembra schizzata direttamente fuori da brumosi, selvaggi e lisergici sentieri musicali fine anni ’60 / inizio ’70, quest’ottima band californiana (precisamente di S. Francisco); la realizzazione di Above Becomes Below, dopo il brillante esordio datato 2013 con l’album Get Into It!, sigla il secondo episodio discografico dei Wild Eyes, nonché la recente contrattualizzazione con la label capitolina

FRANCO BAGGIANI
"Memories Of Always"
(Sound, 2014)

Classe 1961 da Pelago (piccolo centro della provincia fiorentina), Franco Baggiani è navigato trombettista ed eclettico veterano della scena jazz tricolore. Sulla cresta dell’onda sin dall’epilogo degli eighties in variegate band (in particolare con gli Urban Funk, gruppo italiano di spicco negli anni ’90) ha all’attivo fertili collaborazioni con artisti del calibro di Ares Tavolazzi,

ATHENE NOCTUA
"Others"
(Dreamingorilla, 2014)

Athene Noctua è il nome scientifico attribuito alla civetta, rapace dal pregnante significato simbolico, di sovente accomunato (probabilmente a torto) alla malasorte e alle avversità. Entità divinizzata da antichi greci e romani, per i primi era associata mitologicamente al culto della dea Atena (da cui il nome suddetto) ed identificata come emblema di sapienza e

MIKE 3RD
"In The Woods"
(Ma.Ra.Cash / Prosdocimi Recording Studio, 2014)

Mike 3rd alias Andrea Michelon Prosdocimi, chitarrista e vocalist padovano, è indubbiamente artista dal background sonico ampio e variegato, il suo excursus musicale è corredato di sfumature multiformi; dal 1996 di stampo groovy-rock con gli Hypnoise, successivamente rockabilly con i Tunetones, parallelamente al sound progressive, noise, avant-punk degli Ex Kgb dei quali qualche mese addietro

VOID GENERATOR
"Supersound"
(Phonosphera, 2014)

L’avventura sonica dei Void Generator prende il via nella capitale tricolore nell’ormai lontano 1996. Nel volgere di ben otto anni l’avvento della prima release discografica mediante un album autoprodotto dal titolo omonimo, bissata dopo un biennio da We Have Found The Space; mentre nel 2010 è la volta di Phantom Hell And Soar Angelic precedente

SCHWINGUNGEN 77 ENTERTAINMENT
"Act I: Notes In Freedom"
(Setola Di Maiale, 2014)

“Banality is not harmless: It drives you furious” (La banalità non è inoffensiva: rende furiosi). La frase che “campeggia” in lingua inglese all’interno del booklet di questo disco di esordio degli Schwingungen 77 Entertainment (nome che oltre ad essere riferimento alle “vibrazioni elettroniche”, è un omaggio al secondo album dei maestri della Kosmische Musik, Ash