Ci vuole fegato, e parecchi altri organi interni, per riproporre al mondo la rappresentazione di un immaginario già vissuto, metabolizzato, forse anche evacuato. Si pensa a Tim Burton, ovviamente, ma anche a Terry Gilliam, persino agli invisi Jeunet e Caro. Spingendoci più oltre, come non menzionare Cronenberg ed i suoi “Crimes Of The Future”? Alcuni