Tag: Salvatore Lobosco

LOUSY SUE
“Artless Artifacts”
(Sweet Time, 2023)

Al 7”EP di esordio contenente 5 tracce, dal quale vengono recuperate Katy Parrys e Ferma Jean, segue un silenzio (discografico), a fronte di un’assidua attività live, durato ben 5 anni prima che questo Artless Artifacts spunti dal nulla proprio quando la storia sembrava oramai sepolta. La copertina, ad opera di Angie, riporta un bel po’

LOTHARIO
“Drunk Fuck / Black Hair”
(Goodbye Boozy Records, 2023)

Si nasconde una sola anima dietro questo progetto australiano (Melbourne) all’esordio su 7” via Goodbye Boozy. Risponde al nome di Annaliese Redlich, DJ, conduttrice del programma radiofonico “Neon Sunset” in onda su Triple R, produttrice e conduttrice del podcast “All Ears” sulla piattaforma Broadwave, produttrice presso iHeartRadio e chi più ne ha più ne metta.

ARCHAEAS
"S/T"
(Goner, 2020)

Archaeas sta per archeobatteri, “organismi che vivono in condizioni proibitive per gli altri organismi viventi (alta temperatura, assenza di ossigeno …) ora poco presenti ma predominanti nelle fasi iniziali del nostro pianeta”. Quale sia stato dei due principali caratteri di questi batteri primordiali ad aver spinto la nostra Violet a sceglierli quale sigla della creatura

THE CHATS
"High Risk Behaviour"
(Bargain Bin, 2020)

A guardarli non si punterebbe un solo centesimo su questi tre ragazzini brufolosi di Coolum, Sunshine Coast (ancora una volta Australia), che rispondono ai nomi di Eamon Sandwith (Bass), Josh Price (Guitar) e Matt Boggis (Drums) in arte The Chats. Le loro strade si incrociano durante le lezioni di musica all’high school appena diciassettenni. Immediatamente

EUROMILLIARD
“Élève Modèle / Indolore”
(Polly Maggoo, 2019)

Ogni uscita targata Polly Maggoo rappresenta ormai un piccolo evento per il sottoscritto soprattutto quando, come nel caso in questione, l’attesa è stata lunga. Risale al lontano 2015 infatti il favoloso secondo Pierre & Bastien, puntualmente recensito su queste pagine, mentre questa volta trattiamo di un esordio, in aggiunta nel breve formato, sempre made in

THE SUBURBAN HOMES
“Unemployed / Anxiety Attack”
(Total Punk, 2017)

Quando, qualche tempo fa, mi sono imbattuto, alla radio, nel killer singolo Conformity In UK è stato amore a prima vista. A due anni di distanza e sotto la stessa sigla, questo Unemployed, con mia grande sorpresa, è riuscito addirittura nell’ardua impresa di superarlo, annoverando la band tra le più interessanti degli ultimi tempi. Due