UNKNOWN PLEASURE
Rock oscuro

Joy DivisionI Joy Division, dagli scenari desolati dei sobborghi di Manchester, inventarono un nuovo rock, decadente e affascinante.

La storia

Pubblicato nel giugno del 1979 per l’etichetta Factory Records, registrato agli Strawberry Studios di Londra, il primo album dei Joy Division è una pietra miliare della New Wave. All’inizio della loro gloriosa quanto breve carriera, la formidabile band di Manchester ci dona una gemma oscura dal titolo Unknown Pleasures (Piaceri sconosciuti). La misteriosa copertina rappresenta al suo centro una piccola immagine presa da “The Cambridge Encyclopedia Of Astronomy”, raffigurante il grafico di una stella in procinto di esplodere, realizzata dall’artista inglese Peter Saville. Un capolavoro musicale di dolorosa ed intensa bellezza, manifesto di un suono visionario, evocatore d’atmosfere glaciali e nervose, che influenzeranno in maniera radicale il successivo suono inglese fino al rock dei giorni nostri, dalla New Wave al Dark, diventandone capostipiti e ispiratori.

Joy Division 2Nati nella grigia Manchester nel 1977, inizialmente utilizzarono il nome Warsaw e in seguito in Joy Division. Il nome della band è tratto da un racconto intitolato “The House Of Dolls”, che narra gli orrori vissuti da una ragazza ebrea in un campo di sterminio nazista. I Joy Division, subito dopo l’esplosione del movimento punk inglese, concentrarono l’enfasi della loro musica sulle atmosfere e sulle emozioni, più che sulla dirompente rabbia anarcoide di Sex Pistols e Clash. Il disco vibra, dalla coinvolgente Disorder, passando per la funerea She’s Lost Control fino alla desolata I Remember Nothing, d’atmosfere crepuscolari e avvolgenti, ma anche di geniali innovazioni stilistiche, dovute ad un utilizzo a volte inconsueto degli strumenti in sala di registrazione. D’immenso fascino i testi del leader Ian Curtis, giovane cantore dell’apocalisse afflitto da turbe epilettiche (sintesi perfetta tra il David Bowie berlinese e Iggy Pop) incentrati su di un magnetico senso di frustrazione cosmica, un malessere del vivere lucido nella sua consapevolezza, una sublime quanto dolorosa poesia sonora raccontata con rabbia, allucinazione e vittimismo. Di lì a breve, dopo la pubblicazione del secondo album nel 1980, tutto avrà fine con l’improvviso suicidio del cantante a soli 24 anni, epilogo di un’avventura preannunciata dalle parole del testo della canzone Heart And Soul, “cuore e anima, uno brucerà”. Per il mondo la loro musica rimarrà immortale.

Rarità in vinile

Unknown Pleasures dei Joy Division è certamente tra i dischi più ricercati della New Wave. Ristampato più volte nel corso del tempo, la stampa più ricercata è la prima inglese. Edita nel giugno del 1979 si caratterizza per una copertina ruvida leggermente in rilievo, come la trama di un tessuto, (denominata textured cover), la busta interna presenta una suggestiva foto rappresentante una mano “aliena” nell’atto di aprire una porta dall’interno, ed è arrotondata negli spigoli. Il lato A ha la label di colore nero denominata “Outside” e il lato B è invece di colore bianco e prende il nome di “Inside”. Le primissime copie hanno una particolarità alquanto suggestiva agli occhi, infatti se si posiziona il disco sotto una fonte di luce artificiale, il disco assume una colorazione rubino, questa stampa prende il nome di “dark translucent red”. Molti sostengono che tale caratteristica del colore fu voluta appositamente dal produttore Martin Hannett e dai membri della band, alcuni sostengono addirittura ad un errore di dosaggio del colore nel momento del pressaggio del vinile. Mistero. Una copia con queste caratteristiche ha un valore di € 200,00 circa.

Radiomarco playlist oscura LP 1979 – 1983:

  1. Joy Division “Unknown Pleasures” 1979
  2. Siouxsie And The Banshees “Join Hands” 1979
  3. Bauhaus “In The Flat Field” 1980
  4. The Cure “Seventeen Seconds” 1980
  5. New Order “Movement” 1981
  6. Section 25 “Always Now” 1981
  7. Sound “Jeopardy” 1981
  8. Cocteau Twins “Garlands” 1982
  9. Death In June “The Guilty Have No Pride” 1982
  10. Sisters Of Mercy “The Reptile House EP” 1983

Libri consigliati:

  1. Titolo: Cosi vicino, cosi lontano. La storia di Ian Curtis e dei Joy Division, Autore: Curtis Deborah, Prezzo: € 13,00, Anno: 2005, Curatore: Alberto Campo, Edizioni: Giunti.
  2. Titolo: Joy Division. Broken Heart Romance, Autore: Di Marco Marco, Prezzo: € 18,00, Anno: 2008, Edizioni: Arcana.

Marco Pantaleone