JULIEN
"Electro Stoner"
(Autoprodotto, 2016)

JulienÈ come disegnare una spirale sui woofer e violentare le membrane verso l’esterno e l’interno, un “piano” sonoro ultra ingegnato a far che il clashing di queste quattro tracce scuota la dissonanza infernale che sopisce in ognuno di noi. Parlavamo delle quattro tracce che riempiono il nuovo EP Electro Stoner dei Julien (Matteo Senese voce/batteria e Paolo Diana batteria), quattro tracce a worm up che appena si lasciano liberare sullo stereo sconquassano il giusto, una “pienezza” electro stoner vibrante e oscura che fa la sua bella e porca figura.

EP da ballare, sballare e dal potenziale da vendere, una bella seduzione amplificata, compatta che questo duo sbatte negli orecchi dell’ascoltatore, le convulsioni manipolate Medusa, i novanta doommati Mary & Goldie, lo shuffle malato alla Depeche Mode Mr. Blake ed un bel salto nello Studio 54 della Big Apple en travesti Bullshit Man, un bel graffiante soundtrack di vitalità in cui i Julien danno prova, garanzia e schiettezza di un qualcosa che smuove ben oltre la cosiddetta nicchia!

Max Sannella