SIS FELIX
"Motionless Thinking / Sorrow"
(RadioSpia, 2016)

Sis FelixEsordio per i nostrani Sis Felix, band attiva nel panorama musicale indipendente dagli anni ’80. Formatisi a Foggia nel 1985, danno il loro contributo all’esplosione della new wave italiana con la pubblicazione nel 1987 di un demo tape ottimamente recensito dalla rivista Rockerilla e la partecipazione all’Arezzo-Wave dello stesso anno. Il suono dei Sis Felix prende dal post-punk dei Cure di Seventeen Seconds al glam ampliato in chiave dark dei Bauhaus di Mask e soprattutto di The Sky’s Gone Out. La ritmica ossessiva di divisioniana memoria si alterna alle variazioni in crescendo di scuola Sound / Danse Society.

Dopo lo scioglimento avvenuto nei primi anni ’90 e i recenti avvicendamenti dei musicisti che formano la band (reduci dalla prima line-up solo il vocalist Roberto Pellicano e il bassista Alessandro Brescia), i Sis Felix tornano in scena con questo singolo registrato ai Mastering.It Audio Lab sotto l’algida regia di Marco Maffei.

I brani che compongono questo lavoro sono due, Motionless Thinking e Sorrow … due gemme che brillano di una luce oscura, contrapposizione di due forze opposte che come avviene nella musica dark dalla disperazione aspira all’estasi. Nella prima canzone il suono degli esordi viene ripreso ed evoluto verso una forma musicale che diventa la moderna esaltazione di uno stile. La seconda traccia, più malinconica, regala suggestioni intrise di atmosfere new wave anni ’80. Ovunque domina il suono delle chitarre e le parti vocali sono raggianti. La linea in estensione basso/batteria non sbaglia un colpo. Un suono forte, maturo, rappresentazione di uno stato d’animo particolare come i difficili temi affrontati nei testi. Inarticolate visioni notturne ed esistenziali trasformate in accurati schemi. Un singolo che, per ovvie ragioni, è molto più di un semplice esordio discografico. Sicuramente una delle cose migliori ascoltate e pubblicate negli ultimi anni.

Lecito aspettarsi (ora) l’album dai Sis Felix che peraltro vantano un ampio repertorio eseguito nelle loro esibizioni “live”. Alla bellezza di questi due brani e alla curiosità per le future realizzazioni, manca solo il vostro ascolto.

Regards

Luca Sponzilli