MARQUEE MOON

Negli anni ’80, all’indomani della sbornia del punk sono nati in Europa (non solo in Inghilterra) con la new-wave una miriade di gruppi che hanno iniziato a forgiare i loro sound in cantine, garage e altri posti impensabili, ma il loro obiettivo era sempre trovare nuove sonorità: alcuni hanno avuto grandi successi, alcuni sono scomparsi, altri diventati icone oggetto di culto. A quest’ultima categoria appartengono i tedeschi Marquee Moon, guidati dal lead vocal Skid Byers: già, come l’omonimo mitico album di debutto del 1977 dei new-wavers americani Television.

Nati a Berlino nel 1984 hanno subito creato una miscela di gothic e alternative con un suono violento, a tratti disperato, inserendosi a pieno diritto nel filone dark-wave che prendeva forma proprio nella prima metà degli anni ’80. Solo un anno di prove e nel 1985 pubblicano l’album di debutto intitolato Beyond The Pale. Brani potenti, a tratti gothic, a tratti psichedelici di estrema violenza: ad aprire il disco il classico ed omonimo Beyond The Pale. She’s A Dancer è una ballata psichedelica che si tuffa negli anni ’60, Prince Of Darkness è molto più oscuro ma sempre di stampo new wave.

Il debutto fu ben accolto dal pubblico: nel 1986 i Marquee Moon pubblicano il secondo disco Strangers In The Monkeybiz (Diadem Records). L’album cambia stile, più elegante, sempre su basi gothic ma con prospettive alternative: brani eccellenti come Marionette, Here Today And Gone Tomorrow, ma il top arriva con (In Absence Of) Cypriss.

Nel terzo lavoro la band comincia a cambiare genere, un metal sporco e violento che comincia a far allontanare i fans che qualche anno prima li adorava. Il ritorno al gothic avviene nel 1992 con l’album Angst + War (Dossier Records), in brani marcatamente dark come Dämmerung e The Voice: la disperazione musicale arriva ai limiti. L’ultimo disco pubblicato fu Deserto House, nel 1995, poi la band si sciolse dopo la morte di Skid Byers per overdose di eroina. Nel 2000 è uscita 1985-1996, una compilation della band tedesca caduta ormai nel dimenticatoio, che risulterà utile a chi vorrà recuperare i Marquee Moon in un’unica soluzione.

Angelo De Monte

 

Beyond The Pale

Strangers In The Monkeybiz

Don’t Go Out Tonight