GIAN LUCA MONDO
"Petali"
(Controrecords, 2014)

Gian Luca MondoPetali è il terzo album di Gian Luca Mondo, poeta e cantautore, un Leonard Cohen tutto all’italiana che strizza l’occhio al nostro caro De André tutto rimpastato in una dimensione di contemporaneità. Il primo disco uscito nel 2010 dal titolo Piume, apre nuove frontiere a Gian Luca Mondo, quello dell’esordio musicale, anche se non fortunato, seguito dal secondo (ma ancora inedito) capitolo di questa affascinante trilogia, dal titolo Perle. Gian Luca Mondo in qualche modo ricorda anche il malinconico Vic Chesnutt in At The Cut rilasciato nel 2009. Petali è un album che parla di amore, l’incomunicabilità, il tempo, la vita e la morte che ci riconducono ai grandi enigmi filosofici, senza risposta, ricercata nel proprio io più profondo. Forti contrapposizioni vengono di continuo richiamate dando una non logica concettuale e centrando l’essenza del senso della vita e della nostra appartenenza a questo micro cosmo asincrono. Album composto da 12 tracce ben costruite, canzoni che sospirano passioni oppressive e ossessive, squarciate da chitarre violente che generano atmosfere elettro-cosmiche continue, il tutto cantato con liriche solide e una voce molto convincente. Sin dalla prima traccia Il Dilemma Del Porcospino, tutte le premesse vengono rispettate con un claustrofobico sciamare elettrico “post-hardcore-blues” che accompagnerà l’intero l’album. Una sorta di minimalismo elettronico fatto di substrati distorsivi uniformi e persino ipnotici. Il risultato di queste continue transizioni e rappresentazioni sonore è particolarmente riconoscibile in tutto l’album. Il suo equilibrio è confermato poi dalla traccia Petali dove si ha l’impressione che il tutto volga ad una trasformazione, ma la fusione cantica di due anime che si rincorrono all’infinito, rende precaria ogni supposizione di un cambiamento imminente e tende alla riconferma della solidità sonora. Sono brani persi nei fumi del tempo, che sembrano quasi immobili e inerti, scivolando via uno dopo l’altro ma ricchi di emozioni contrastanti. Gian Luca Mondo ha costruito una macchina perfetta capace di viaggiare da sola senza cambiare mai marcia. Tracce consigliate: Il Dilemma Del Porcospino, Petali, Il Punto Del Cinghiale (Per Skip James) e Crapshooter. Enjoy!

Daniele Carcavallo