CHROME REVERSE
"They Wanna Fight"
(Mag Wheels, 2016)
Volto oramai noto agli addetti ai lavori per una serie di colpi messi a segno a partire dai primi anni ’90 che rispondono ai nomi di No-Talents, Splash Four e Volt nonché per aver dato i natali ad una delle etichette discografiche più stimolanti degli ultimi 15 anni (la Polly Maggoo), Lili Zeller, in compagnia dell’ex compagno di squadra Iwan, questa volta, invece di puntare su nuove evoluzioni del suo sound tagliente, piazza una decisa retromarcia scaraventandoci nei ’50 più evoluti a rendere omaggio ad un suono che avrà contribuito non poco alla genesi del personaggio, attraverso una serie di eroi sotterranei e primitivi di quelli ai quali già i Cramps ci avevano abituati.
Questo esordio dei Chrome Reverse era molto atteso nel giro grazie alle aspettative messe in campo da una terna di 7” partita tre anni or sono. L’album è uno spudorato omaggio ai fasti del rock’n’roll e del country con decisi accenni al garage punk che verrà. Stende 13 brani dei quali 5 cover: They Wanna Fight di Chuck Harrod e i suoi Anteaters (Louisville, Kentucky), Rock & Roll Guitar di Johnny Knight (NY), Teenagers di Bobby Charles (Abbeville, Louisiana), Tick Tock di Bob Callaway (Spiro, Oklahoma) e Put Me Down di Jerry Lee Lewis (Ferriday, Louisiana). Quest’ultimo a parte vi dicono niente i restanti nomi? Se no, è giunto il momento di dare un assaggio a ciò da cui tutto ha preso inizio. Per gli irriducibili del rock’n’roll, quello autentico!
Salvatore Lobosco