ANNA VON HAUSSWOLFF
"All Thoughts Fly"
(
Southern Lord, 2020)

Il Sacro Bosco di Bomarzo meglio conosciuto come Parco dei Mostri o Villa delle Meraviglie è un complesso risalente al 1552 situato nella provincia di Viterbo commissionato dal Principe Pier Francesco Orsini e dedicato a sua moglie Giulia Farnese. Il “Boschetto” com’era chiamato dal commissionante è un parco dal forte impatto scenico, un luogo senza tempo dove sono presenti architetture “impossibili”, figure mitologiche, enigmatiche e dal “sense” onirico. Anna Von Hausswolff è una compositrice e pianista svedese dotata di un talento “divino”; resta affascinata dall’edonistico luogo al punto da dedicargli l’intero ultimo album All Thoughts Fly registrato nella chiesa Orgryte Nya Kyrka di Goteborg ed utilizzando per le sette composizioni l’imponente organo a canne presente nella console del monumento divenuto per la stesura finale lo studio di registrazione. I brani sono tutti strumentali e rendono al meglio il ludico smarrimento che l’artista intende esprimere in una bivalenza dove l’estasi visionaria si alterna alle maliose emotività. Il nuovo lavoro è differente dal precedente Dead Magic e non solo per l’assenza della voce; l’atmosfera minimale del drone lega i brani tra loro creando un’ambientazione magica che lascia spazio all’immaginazione dell’ascoltatore. Il suono è “dark” ma non ci sono simbologie o epicità legate alla corrente musicale della new wave; la percezione tra l’etereo e l’eterno genera malinconiche inquietudini e 4ADdiane suggestioni. Nessun brano si eleva all’altro ma la suite che riprende il titolo dell’album è un introspettivo addentrarsi nei meandri dell’anima. La Von Hausswolff fa parte di quel cerchio di artiste chiamate “Muse della Luce e dell’Oscurità” riuscendo nei chiaroscuri passaggi e nelle suggestive bellezze dell’assoluto in un arcano leitmotiv dove segrete attrazioni si celano dietro fascinosi incantesimi. Proprio come avviene nel Sacro Bosco …

Luca Sponzilli