STRAWBERRY PILLS
"Murder To Beat"
(Inner Ear, 2020)

Con il singolo Porcelain Face vi introduco una band odierna che amo alla follia, gli Strawberry Pills, provenienti da Atene, Grecia, esordiscono con il primo album Murder To A Beat (Inner Ear Records), disponibile su tutte le piattaforme digitali e in vinile. Si tratta di un duo electro/darkwave, composto dall’istrionica vocalist Valisia Odell e dal polistrumentista Antonis Konstantaras, attivi dal 2013 con l’EP di debutto Conversation Piece.

Dopo un silenzio durato ben 7 anni, dopo la pubblicazione di 3 singoli, tornano sulle scene nel novembre del 2020 con questo Murder To A Beat. Ispirato alla regina del crimine Agatha Christie, il loro suono combina elementi horror, morte e romanticismo, tutte le song sono pervase di una malsano mistero, cinismo ed enigma. Ispirato da molte forme d’arte, dai film noir, al movimento artistico del Simbolismo (Gustave Moreau), alla fotografia contemporanea fino al fashion alternativo (famosi gli outfit di Valisia sempre elegante e particolare), l’album raccoglie 8 tracce stilosissime, “avantgarde” contemporanee, dal sound innovativo, che omaggia gli anni ’80 e le regine del “goth”, in particolar modo Diamanda Galas, la cui voce di Valisia attinge.

Degli 8 brani, tutti di forte personalità, spiccano The Voyeur, un’ode alla fotografia voyeristica del francese Guy Bourdin, Verbal Suicide, la mia preferita, di un’oscurità disarmante che avvolge all’istante, grazie alle trame vocali di Valisia, autentica dea delle tenebre, non da meno Porcelain Face, che ci parla di una affascinante ed enigmatica femme fatale!

Miriam Ranieri