Tag: Gerry D’Amato

TRISTAN ECKERSON
"Trozo"
(1631 Recordings, 2016)

È uno strano rapporto, quello tra me ed il pianoforte, forse lo strumento che, più di ogni altro, suscita emozioni contrastanti e fortissime, tutte in un colpo solo. In Trozo, Tristan Eckerson supera se stesso e tesse trame di invidiabile bellezza e sensibilità. Il disco è stato rilasciato, lo scorso autunno, dalla label svedese 1631

A.V.
"Chon" / "Cellar Door 02"
(Eklero, 2016)

Doppia compilation targata Eklero, etichetta romana che strizza l’occhio a sonorità sperimentali, ambient e techno, tra le più interessanti ed “offbeat” della scena contemporanea. Rilasciate a cavallo tra l’autunno e l’inverno scorso, Chon e Cellar Door 02 sfoggiano firme illustri: Retina.it, Luca Spagnoletti o anche le due menti che si celano dietro questa realtà musicale

ROBERTO BEGINI
"Eidos"
(Manyfeetunder / Concrete, 2016)

Nato nel 1984, Roberto Begini è un compositore e sound artist italiano che focalizza la sua attività di ricerca nell’ambito della musica elettronica contemporanea. Particolarmente attratto dalle sonorità ambient, drone e noise, è anche co-fondatore del progetto musicale, ovviamente, Kolmitt, nonché autore di svariate soundtrack. Con influenze che spaziano tra i rami più sperimentali del

MAURIZIO ABATE & MATTEO UGGERI
"Beyond Time"
(Time Released Sound, 2016)

Misterioso, elegante, evocativo, nostalgico, inafferrabile è il tempo, protagonista di Beyond Time, disco firmato Maurizio Abate e Matteo Uggeri, pubblicato dalla label californiana Time Released Sound. Un lieve venticello di classica moderna abbraccia ambientazioni pure ed incontaminate, accarezzando le fronde elettroacustiche di alberi totemici. Strumenti a corda, in alternanza tra un suono freddo ed uno

VISIONARY HOURS
"Footfalls Echo"
(Preserved Sound, 2016)

Di base ad Hebden Bridge (UK), la Preserved Sound è un’etichetta discografica, indipendente, specializzata in edizioni limitate ed assemblate a mano, per suoni che spaziano tra la classica contemporanea e una musica d’ambiente con venature acustiche. Con un catalogo ricco di piccoli gioielli sonori che merita, assolutamente, di essere approfondito, la scelta è ricaduta su

DEISON
"Any Time Now"
(Manyfeetunder / Concrete, 2016)

Un sogno per evadere dalla realtà, per sfuggire alle criticità temporali. Any Time Now, ultima opera di Cristiano Deison, scava nel profondo dell’anima e porta fuori emotività sconosciute. Edito dalla Manyfeetunder / Concrete, il disco si compone di sette tracce, che ruotano intorno alle due parti di Motionless, le più lunghe della serie. Le sperimentazioni

ASTRONOMY DOMINE
"Elementi"
(Kapvt Mvndi, 2016)

Suoni oscuri ed ipnotici che culminano in una post-techno raffinata. In Elementi, c’è questo ed altro. Rilasciato dalla Kapvut Mvndi, label satellite della Blackwater, l’EP porta la firma di Astronomy Domine, al secolo Andrea Atzeni. Due tracce, per una durata complessiva di poco più di un quarto d’ora, in cui Atzeni ricerca e tesse trame

A.V.
"Il Mare Di Capalbio"
(Blackwater, 2016)

Che “il mare di Capalbio” sia un posto speciale per Pier Filippo Di Sorte, fondatore della Blackwater Label, lo si capisce già dalle prime battute dell’omonimo pezzo che compone l’EP in questione. Che Flussi sia un posto speciale per l’etichetta romano-londinese, lo si intuisce dalla scelta di presentare l’EP proprio durante questo Festival. Rilasciato, in

“RADIANCE” by STEPHAN MATHIEU + GUILLERMO UENO
(Avellino, 10 dicembre 2016)

Si è conclusa lo scorso tredici dicembre la quarantunesima edizione del Laceno D’Oro, festival internazionale del cinema, nato dalle menti degli intellettuali Camillo Marino e Giacomo D’Onofrio, con la collaborazione di Pier Paolo Pasolini, ed eccellenza tra le attività culturali della provincia di Avellino. Come ogni anno, sono state molte le personalità di spicco del

GIOBIA
(Avellino, 7 dicembre 2016)

Da un po’ di tempo a questa parte, la città di Avellino, seppur con tutte le difficoltà del caso, si sta affermando, nel panorama campano, come una delle piazze più attive nella promozione musicale. Si spazia dai locali storici dell’hinterland, abituati a proporre musica dal vivo, a tutta una serie di festival, che contribuiscono ad