Black Hole, Milano
6 novembre 2015
Foto di Marco Pantaleone
Tag: Marco Pantaleone
POLIO CLUB
"S/T"
(Autoprodotto, 2015)
Bastano 8 songs e 22 minuti a Dmtri, Fletcher, Paloma e Nigel per disturbare il nostro udito con un affresco sonoro caratterizzato da un minimalismo che unisce post-punk, umori art-wave e pulsioni lo-fi. Arrivano dall’underground texano, esattamente da Austin, questi 4 ragazzi devoti ad un immaginario esistenzialista trasportato in note. Viscerali ed anticonformisti, dopo un
ZIDIMA
"Buona Sopravvivenza"
(Nel Mio Nome / I Dischi Del Minollo / Rumori In Cantina, 2015)
Trascorsi quasi cinque anni dal precedente lavoro in studio Cobardes, i lombardi Zidima (Roberto Magnaghi alla chitarra, Manuel Cristiano Rastaldi al microfino, Cosimo Porcino al basso e Francesco Borrelli alla batteria) ritornano sulle scene dell’underground italiano con i nove brani che compongono Buona Sopravvivenza, un lavoro dalla forte personalità. Stampato ad aprile in vinile in
LE COSE BIANCHE
"Born"
(Old Europa Cafe, 2015)
35 minuti e 21 secondi bastano affinché il nostro udito venga scosso e la nostra coscienza lacerata dalle estremità ultrasoniche dell’aretino Giovanni Mori e dai suoi spietati compagni d’avventura. Le Cose Bianche, con questo ennesimo “manifesto”, sembrano terminare concettualmente il filo conduttore partito con lo sconcertante Pornography Should Not Be An Illusion e proseguito con
GUIGNOL
"Ore Piccole"
(Atelier Sonique, 2014)
Un po’ fuori tempo, mi ritrovo, con piacere, a scrivere dell’ultimo “viaggio sonoro” dei Guignol, band milanese già conosciuta da chi segue la musica “alta” in Italia, una band che da sempre ci cattura i pensieri e gli stati d’animo riportandoli nei testi come nella musica. Band rinnovata e produzione diversa (il bravissimo Giovanni Calella),
THE CROUTONS
"Possible Mood Disorder"
(Pure Love Pure Hate, 2014)
L’urlo dell’odio comasco. Sapete cos’è l’hardcore punk? Ok, allora siete pronti per digerire, a furia di pugni nello stomaco, il primo album dei Croutons, giovane e misteriosa (si sa poco su di loro) punk band comasca alla sua prima produzione per l’etichetta Pure Love Pure Hate. Gli assalti sonori di questa band italiana sono composti
MODERN ENGLISH
(Parma, 16 Maggio 2015)
Le date della tournée dei Modern English, gruppo di culto della scena post-punk inglese sul finire degli anni ’70, erano delle più attese in questo mese. Dopo l’esibizione del 14 al Mumble Rumble di Salerno, e quella del giorno successivo all’Exenzia di Prato, la band ha chiuso in bellezza con uno show davvero strepitoso al
MISS MOG
"Tutto Qui"
(Dischi Soviet Studio, 2014)
Come un raffinato quadretto naif arriva ai miei occhi questo primo lavoro dei Miss Mog dal titolo Tutto Qui, 4 songs di enigmatico e trasversale electro-pop cantato esclusivamente in lingua italiana. I Miss Mog nascono a Venezia, e si muovono nell’ambito della musica elettronica indipendente già dal 2008, ma è il 2012 l’anno che segna