Categoria: Recensioni

JAMES CHANCE AND THE CONTORTIONS
“Buy”
(ZE Records, 1979)

La recente morte di James Chance mi ha addolorato non poco. Per rendere omaggio alla sua memoria ho ritenuto opportuno recensire uno dei suoi lavori più epocali: l’album Buy del 1979, concepito quando James Chance era il leader dei Contortions. L’avvento degli anni ’80 ha visto il crollo, nel jazz, di tutte le barriere di

UNDERWORLD
“Beaucoup Fish”
(Junior Boy’s Own, 1999)

Uno degli eventi più attesi dell’anno 2024 è l’esibizione live degli Underworld insieme ai francesi Air al VIVA! Festival (Valle D’Itria International Music Festival) che si terrà in Puglia a Locorotondo dall’1 al 4 agosto. Si tratta dell’unica data nazionale per la band culto dell’elettronica anni ’90. Noi di Frastuoni non potevamo esimerci, per questo

IL QUADRO DI TROISI
(Milano, 4 giugno 2024)

Avevo atteso a lungo questo live. Scoperti per caso durante la pandemia, questo ammirevole gruppo mi ha sollevata da una crisi che stavo vivendo in quel periodo. I testi, la musica, la voce eterea di Eva Geist sono capaci di toccare corde profonde come poche. Ho cercato il vinile, il primo album, l’omonimo, sulla cui

ENSEMBLE VOLCANIC ASH – JANEL LEPPIN
“To March Is To Love”

JANEL AND ANTHONY “New Moon In The Evil Age”
(Cuneiform Records, 2024)

La straordinaria compositrice e violoncellista statunitense Janel Leppin ritorna con una doppia pubblicazione di due album usciti lo stesso giorno (28 giugno 2024) entrambi per la Cuneiform Records. Uno è il secondo capitolo del progetto di grande pregio da lei diretto, l’Ensemble Volcanic Ash, che segue l’omonimo precedente del 2022, opera orchestrale di rilievo. L’altro

THIS HEAT
“S/T”
(Piano Records, 1979)

Immaginiamo di trovarci in un piazzale dove convergono due strade, la prima proveniente da sinistra e la seconda che inizia alla destra della piazza; nel bel mezzo di questo piazzale c’è una colonna scolpita, a guisa di totem, con due facce che, come un Giano bifronte, guardano verso entrambe le strade. Sotto il totem esiste

45RPM REVOLVER

THE PRISONERS “Don’t Burst My Bubble / Ain’t No Telling” 7″ (Countdown Records, 2024) Un’incredibile sorpresa per gli ammiratori (tanti) dei Prisoners, nome di punta del revival garage e neopsichedelico inglese degli ’80 sixty-beat oriented con vaghe tracce di oneri mod. Il come-back include due classici, sul lato A Don’t Burst My Bubble degli Small

JOHN CALE
“POPtical Illusion”
(Double Six Records / Domino, 2024)

Facciamo un gioco. Elenchiamo tutti i nomi di artisti ultra ottantenni che vincono ancora in determinazione e attività artistica febbrile. Sicuramente vengono in mente Roger Waters, sir Paul McCartney, Bob Dylan, illustri nomi “mainstream” di chi produce dischi, avvia progetti e si avventura in sfibranti tour mondiali, malgrado l’età. Ecco, ci sentiamo di inserire fra

PAUL MCCARTNEY & WINGS
“One Hand Clapping”
(Capitol Records, 2024)

Nell’agosto del 1974, mentre Band On The Run rimaneva stabilmente in vetta alle classifiche mondiali, Paul McCartney e i suoi Wings erano impegnati agli Abbey Road Studios per le riprese di un documentario e di un possibile album in studio dal vivo dal titolo di One Hand Clapping, che non venne mai pubblicato ufficialmente. Il