GAUDI
"S/T"
(RareNoise, 2016)

gaudiPrima release discografica, per il bolognese Gaudi alias Daniele Cenacchi sotto l’egida della RareNoiseRecords. Veterano di lungo corso, apprezzato compositore, musicista e produttore discografico di stanza a Londra da oltre due decenni con ben trentacinque anni spesi nel mondo della musica e una quindicina di album all’attivo, attraverso le due tracce contenute in questo 10″, offre in pasto una succosa anteprima di Magnetic, nuovo disco la cui uscita è prevista per il 2017. L’inizio della collaborazione con l’etichetta londinese incrocia un discorso musicale dai risvolti indubbiamente intriganti, il nostro “dubster” alle prese con Theremin, Minimoog e tastiere Korg è affiancato da un cast di assoluta eccezione, un ensemble di musicisti già sotto contratto con la label: Colin Edwin (bassista dei Porcupine Tree), Ted Parsons (batterista attivo nei Killing Joke, Swans, Prong e Godflesh), Brian Allen (trombonista membro dei Brainkiller), il chitarrista milanese Eraldo Bernocchi, la vocalist sperimentale nipponica Coppè, il bassista statunitense Bill Lasswell (vanta collaborazioni con Iggy Pop, Ramones e Brian Eno), Steve Jansen (fratello minore di David Sylvian, nonché ex batterista dei Japan), il pianista capitolino Alessandro Gwis, il “rumorista” sperimentale giapponese Merzbow ed il bassista, compositore Lorenzo Feliciati. Fascinose, ridondanti, avvolgenti schegge sonore experimental-dub sprigionate dai poco più di otto minuti di 30Hz Dub Prelude, dove la fa da padrone il basso di Edwin, catapultano con perentorietà nel profondo del suggestivo “Mondo Gaudi” mentre l’intensa introspezione evocativa, schiusa in modo suadente dalle note di Electronic Impromptu In E-flat Minor regala un avvincente atmosfera da soundtrack. Preziose premesse, in attesa di Magnetic.

Luciano De Crescenzo