FLEXY NEWS
Marzo 2020
Ben ritrovati con le nostre news mensili ed iniziamo parlando di casa Cherry Red Records, etichetta attivissima nell’ultimo periodo con importanti ristampe in formato multiplo; due cofanetti in triplo CD: “A Slight Disturbance In My Mind: The British Proto-Psychedelic Sounds Of 1966” e “Further Perspective & Distortions: An Encyclopedia Of British Experimental And Avant-Garde Music 1976-1984”. Nel primo box-set 84 canzoni divise tra gli artisti che hanno contribuito all’esplosione psichedelica in Gran Bretagna tra cui un giovanissimo David Bowie mentre nel secondo box-set la primissima scena sperimentale in pieno fermento punk e post-punk: tra i presenti 23 Skidoo, Alternative TV, Nocturnal Emissions, Psychic TV, Throbbing Gristle e Zos Kia. Molti di loro successivamente graviteranno nell’orbita del T.O.P.Y. di Genesis P. Orridge che lo scorso 22 febbraio ha compiuto 70 anni. Sempre per la storica label londinese “When I Was Young (The MGM Recordings)”, documento in 5 CD per Eric Burdon & The Animals e “Perhaps” degli scozzesi Associates del compianto Billy MacKenzie in formato 2CD Special Edition come celebrativo del 35imo anniversario dall’uscita. Ristampe monumentali anche in casa Cold Spring con “Stolen And Contaminated Songs” dei Coil e “Zamia Lehmanni” degli SPK. La neonata Darkride Records di Sean Brennan con base in Los Angeles ristampa in doppio vinile “Selected Scenes From The End Of The World 9119” dei London After Midnight, storica band della scena dark degli anni ’90 che vede lo stesso Brennan come fondatore. L’edizione è un remastered in alta definizione dei nastri originali ed anche la qualità in CD è eccellente. All’interno diverse unreleased bonus tracks. Chiudiamo con le ristampe spostandoci in Italia dove la Onde Italiane Records di Torino pubblica in vinile arancione in sole 300 copie “The Hot Roses!” dei Sick Rose, secondo lavoro della bad uscito ai tempi, 1988, in cassetta; il disco si divide da un lato in studio-side e dall’altro come live.
Restiamo in Italia con l’ennesimo libro dedicato alla scena new wave toscana con “New Wave A Firenze – Anni In Movimento” scritto da Bruno Casini fondatore di uno dei locali più rappresentativi del capoluogo, il Banana Moon. Il libro è edito dalla Zona Edizioni.
Due graditissimi ritorni: Suzanne Vega con “Evening Of New York Songs And Stories” album dal vivo registrato nella grande mela al famoso Café Carlyle e udite udite The Psychedelic Furs con “Made Of Rain”, 8° album dopo i 29 anni trascorsi dall’ultimo “World Outside” nel frattempo anticipato dal singolo “Don’t Believe”. Entrambe le uscite sono previste per il prossimo primo maggio. Nuovi per Pearl Jam “Gigation” dopo 7 anni dal precedente lavoro “Lighting Bolt”, Tame Impala “The Slow Rush” su 4AD, Eyeless In Gaza “Ink Horn/One Star” e per i death-country-rockers Those Poor Bastards “Evil Seeds”. “Beat Poetry For Survivalists” è la collaborazione su album del leader degli Auteurs Luke Haines e Peter Buck dei R.E.M.; l’insolito binomio è nato dopo l’acquisto dello stesso Buck di un quadro di Haines con Lou Reed come soggetto. Anche questo disco è pubblicato dalla Cherry Red Records. Tra le etichette che si stanno ritagliando un posto di tutto rispetto nell’ambiente musicale c’è la Svizzera Swiss Dark Nights dell’italianissimo Valerio Lovecchio; per la label indipendente escono “Part Time Punks Session” dei partenopei Ash Code, “Modern Disease” dei baresi Lost Messages, “Tick Tock” dei Long Night ed “Hallo” per The Rip. Per gli Ash Code si tratta di una serie di live sessions registrate da Ben Hussey durante il tour statunitense della band fatto nel 2019 mentre per i Long Night si tratta di un EP. Sempre per la stessa etichetta uscirà il prossimo 27 marzo “Lucid Dreams” dei Death Loves Veronica. “Leyendas De Las Almas Perdidas” è l’esordio della violinista argentina Valentina Maurino; 7 canzoni senza tempo dotate di un’inquieta malinconia. Di lei come di Rebecca Foon che lo scorso 21 febbraio ha licenziato il suo incantevole debutto solista “Waxing Moon” torneremo a parlare su queste pagine. Omonimo MLP per Into Grey, artista proveniente dallo stato dell’Indiana con le sue sonorità sempre in bilico tra la freddezza dei synth e le armonizzazioni vocali, mentre merita più che un’attenzione il solo-project del tedesco Lord Vothmor Morosinthe. Il suo album “The December Recordings” al momento disponibile solo su piattaforma digitale dovrebbe vedere la luce la prossima estate nel formato vinile. “Timemazine Woman” è il nuovo 7″ degli psichedelici Vibravoid; “Shape-Shift Faces” è il nuovo albo per il combo proveniente dal Tennessee The Shitdels tra garage e surf rigorosamente in bassa fedeltà. Sullo stesso stile si muovono i catalani Tiger Mosquito che pubblicano il single 3-tracks “Funny Meal”. Da Atene provengono invece i Radio Sect band dalle forti inclinazioni Play Dead “From The Promised Land” circa; “State Of Emergency” è il loro nuovo lavoro. Concludiamo con una formazione proveniente da Londra che merita il podio per questo mese, The Creeping Terrors; il loro album “Meduda Complex” è il punto d’incontro tra luce ed oscurità. La furia del punk e l’angoscia del dark si fondono alla perfezione in uno stile unico che a tratti mi ha ricordato i primi Not Moving. Torneremo a parlare anche di loro.
Ed anche per questo mese è tutto.
Luca Sponzilli