Tag: Marco Pantaleone

POLIO CLUB
"S/T"
(Autoprodotto, 2015)

Bastano 8 songs e 22 minuti a Dmtri, Fletcher, Paloma e Nigel per disturbare il nostro udito con un affresco sonoro caratterizzato da un minimalismo che unisce post-punk, umori art-wave e pulsioni lo-fi. Arrivano dall’underground texano, esattamente da Austin, questi 4 ragazzi devoti ad un immaginario esistenzialista trasportato in note. Viscerali ed anticonformisti, dopo un

LE COSE BIANCHE
"Born"
(Old Europa Cafe, 2015)

35 minuti e 21 secondi bastano affinché il nostro udito venga scosso e la nostra coscienza lacerata dalle estremità ultrasoniche dell’aretino Giovanni Mori e dai suoi spietati compagni d’avventura. Le Cose Bianche, con questo ennesimo “manifesto”, sembrano terminare concettualmente il filo conduttore partito con lo sconcertante Pornography Should Not Be An Illusion e proseguito con

GUIGNOL
"Ore Piccole"
(Atelier Sonique, 2014)

Un po’ fuori tempo, mi ritrovo, con piacere, a scrivere dell’ultimo “viaggio sonoro” dei Guignol, band milanese già conosciuta da chi segue la musica “alta” in Italia, una band che da sempre ci cattura i pensieri e gli stati d’animo riportandoli nei testi come nella musica. Band rinnovata e produzione diversa (il bravissimo Giovanni Calella),

THE CROUTONS
"Possible Mood Disorder"
(Pure Love Pure Hate, 2014)

L’urlo dell’odio comasco. Sapete cos’è l’hardcore punk? Ok, allora siete pronti per digerire, a furia di pugni nello stomaco, il primo album dei Croutons, giovane e misteriosa (si sa poco su di loro) punk band comasca alla sua prima produzione per l’etichetta Pure Love Pure Hate. Gli assalti sonori di questa band italiana sono composti

MODERN ENGLISH
(Parma, 16 Maggio 2015)

Le date della tournée dei Modern English, gruppo di culto della scena post-punk inglese sul finire degli anni ’70, erano delle più attese in questo mese. Dopo l’esibizione del 14 al Mumble Rumble di Salerno, e quella del giorno successivo all’Exenzia di Prato, la band ha chiuso in bellezza con uno show davvero strepitoso al

MISS MOG
"Tutto Qui"
(Dischi Soviet Studio, 2014)

Come un raffinato quadretto naif arriva ai miei occhi questo primo lavoro dei Miss Mog dal titolo Tutto Qui, 4 songs di enigmatico e trasversale electro-pop cantato esclusivamente in lingua italiana. I Miss Mog nascono a Venezia, e si muovono nell’ambito della musica elettronica indipendente già dal 2008, ma è il 2012 l’anno che segna

CINETECA MECCANICA
"Cinetica"
(Autoprodotto, 2015)

A distanza di quattro anni dal loro primo disco Deviazioni, tornano più agguerriti di prima i milanesi Cineteca Meccanica, e questa volta facendo centro. Partono in quarta, senza freni e con il pieno di benzina, Davide “Kobra” De Santis e Alex Ruberto, i quali non hanno assolutamente cambiato idea su cosa dire e su come

STATE OF ART
"At Work"
(Killed By Disco, 2012)

Dato alle stampe nell’ottobre del 2012 (nella versione in CD già un anno prima dalla Retroactive Records con ben 8 bonus tracks remixate), At Work è il titolo di un interessante vinile a nome State Of Art, “storica” band milanese nata negli anni d’oro della New Wave italica all’ombra della madonnina. Prodotto dal sempre attento Fred Ventura, vocalist della

DER HIMMEL UBER BERLIN
"Shadowdancers"
(Autoprodotto, 2014)

Nati a Trieste nel 2009, originariamente come trio, i Der Himmel Uber Berlin sono oggi composti dal leader Davide Simeon alla chitarra, Stefano Bradaschia al basso, Riccardo Zamolo alla batteria e Teeno Vesper alla voce. La loro ultima produzione discografica, Shadowdancers, arriva dopo un buon demo, due album live e il primo lavoro, Memories Never Fade. Il viaggio