45RPM REVOLVER

Il succulento platter che vado a presentarvi contiene una serie di 45 giri pubblicati dalla Rogue Records, label francese con una particolare attenzione/passione verso la scena garage/psych/beat e specializzata nell’accattivante formato 7″.

THE LIQUORICE EXPERIMENT
“Pretty Baby / Rattlesnake”
7″ – Rogue Records – 2024

Combo proveniente da Londra, i The Liquorice Experiment, già titolari di due singoli ed un LP, propongono due nuove tracce differenti fra loro. Se Pretty Baby è un R&B bianco e tipicamente british, Rattlesnake, nei suoi fraseggi esotici e nel riverbero della slide-guitar, rimanda alle surf-band dei primi ’60s.

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THE LOONS
“High And Lonesome / Daffodils Or Despair”
7″ – Rogue Records – 2024

Dal Sud California i The Loons dimostrano di trovarsi a loro agio con il suono dei ’60s cimentandosi in due composizioni di derivazione garage/psych. High And Lonesome, tra armoniche/chitarre acide e wah-wah, è influenzata da Count Five e dai Mandrake Paddle Steamer; il retro Daffodils Or Despair ricorda i Chesterfield Kings.

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THE MIKE BELL CARTEL
“Ain’t No High / Like No Other”
7″ – Rogue Records – 2024

Attivi da un paio d’anni e già titolari di un singolo ed un album per la svedese Beluga Music Records, i Mike Bell Cartel, quintetto di Helsinky, con il nuovo 45 giri, confermano il loro amore verso la tradizione garage-psych dei sixties ed il revival degli ’80. Ain’t No High è un ottima composizione sulla scia di band americane quali Chesterfield Kings ed Unclaimed. La b-side, Like No Other, non manca di pathos e ricorda gli irresistibili Cheepskates di Second And Last con qualche deviazione verso il folk-rock dei Byrds.

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THE MOURNING AFTER
“Lately / Quit Bazaar”
7″ – Rogue Records – 2024

Nonostante provengano dalla grigia ed industrial Sheffield, i The Mourning After sembrano il classico quartetto rock alternativo americano influenzato dalle formazioni della west coast. È il caso di Lately, brano tra Long Ryders e R.E.M. apprezzabile per l’uso della Rickenbacker a 12 corde e l’organo Hammond. Più frizzante Quit Bazaar satura di fuzz guitar e farfisa.

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THE NIGHT TIMES
“I’m Living You / Tell Me”
7″ – Rogue Records – 2024

Ottima formazione proveniente da Los Angeles, i The Night Times con il nuovo 45 giri mostrano un campionario esteso di situazioni sonore. La A-Side, I’m Living You, è un garage-punk ispirato dal decalogo delle Pebbles o da band del revival come Cynics ed Outta Place; Tell Me, brano che occupa il lato B, è un gradevole episodio surf-beat con tanto di organo farfisa reso imprevedibile dal tremolo.

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THE ON AND ONS
“Looking Out Of A Mirror / Hey What’s Going On?”
7″ – Rogue Records – 2024

L’ex Screaming Tribesmen, Glen Morris, con il fratello Brian e Clyde Branley, ex Minutemen ed Hoodoo Gurus, formano, a Sydney, nel 2015, i The On And Ons pubblicando un primo singolo per la Get Hip e successivamente 5 LP per la leggendaria Citadel. Con il nuovo 7inch, i discepoli dell’aussie-rock si destreggiano tra il garage-pop vagamente psych di Looking Out Of A Mirror ed i jingle jangle di scuola paisley del secondo lato, Hey What’s Going On?, declinando un suono non personalissimo ma di grande qualità.

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GENE CRAZED
“Elvis Paroxismus”
Tape – Autoproduzione – 2024
“Punk Party”
Tape – Autoproduzione – 2024

In giro dalla seconda metà degli ’80, l’eclettico e carismatico chitarrista Gene Crazed, considerato un’istituzione all’interno del panorama musicale psycho/rockabilly italiano, dopo l’omonimo LP con i Rockabilly Butchers per la Crazy Love Records, pubblica due tape autoprodotte, utilizzando un radio-recorder General Electric del 1970, registrazioni che anticipano l’uscita dello scrap book monografico “Gene Crazed 1986/2023”. Elvis Paroximos contiene 20 tracce fra songs/trailer e spoken word, Punk Party 10, più una ghost track, il tutto in bassa fedeltà e nelle quali Gene ha l’occasione di sfogare la sua primordiale e selvaggia personalità artistica, senza andar troppo per il sottile. Momenti di lucidità alternati a puro delirio con la sua voce catacombale à la Tex Perkins.

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Luca Sponzilli