BIFF BYFORD 
“School Of Hard Knocks” 
(Silver Lining Music, 2020)

Tutti vogliono bene a Paul Simon e ai Wishbone Ash della prima metà degli anni 1970. È stato questo il pensiero di Biff Byford per interpretare in questo disco due canzoni incise da questi artisti? Solo questa può essre la spiegazione analizzando i fatti: in un mercato più che inflazionato di uscite, può essere questa la spiegazione dell’uscita di un lavoro solista di uno dei gruppi metal più conosciuti e ininterrottamente attivo da 40 anni. Molti amano i primi Saxon, qualcuno anche quelli della svolta melodica di metà anni 1980, diversi apprezzano gli alti (pochi) e bassi (molti) che si seguono da inzio anni 1990. Cos’altro può dire in un registro già abusato in oltre 24 dischi dal 1979 ad oggi il cantante e quì bassista? Dopo la rinascita di metà anni 2000, i Saxon hanno rilasciato dischi ogni 2-3 anni, saturando il loro stesso pubblico, in più l’aquila dello Yorkshire aveva partecipato ad un progetto di metal progressivo, gli Scintilla, nel 2014. Sono già tanti dischi in una carriera musicale, per quanto vissuta in modo sincero ed onorevole, ma già nel 2018, increspature dovute all’età avevano colpito la voce del cantante.

School Of Hard Knocks vorebbe essere un disco intransigentemente settantiano, invece è un buon lavoro metal che spazia sui decenni, un po’ bilanciato da ricordi progressivi, ma segnato dalla voce di un quasi settantenne pieno di decisione e mestiere, ma il cui compito è forse troppo arduo da sostenere. Non è un brutto disco, ci sono scelte suggestive per quanto un po’ canoniche: i musicisti sono brillanti esecutori di un materiale che probabilmente è stato elaborato da tempo, gli arrangiaementi dimostrano un certo gusto per soluzioni brillanti (gli assoli non sembrano mai sentiti prima), gli ospiti di riguardano ci mettono il loro, le canzoni spaziano in diversi registri, i suoni sono interessanti, ma il problema è la voce. Biff rimane sempre un passo indietro, forse per scelta ma sicuramente perchè la potenza non è più quella del passato. School Of Hard Knocks è un campionario di possibilità, ma non di certezze su cui poggiare il proprio passo.

Luca Volpe