KIM GORDON
“The Collective”
(Matador Records, 2024)

Lo scorso 8 marzo 2024 è uscito The Collective, il secondo album di Kim Gordon a cinque anni dal precedente No Home Record. Qualcuno ha detto, scherzando ma non troppo, «a 70 anni Kim Gordon ha fatto un disco trap» perché il produttore Justin Raisen (già al lavoro con John Cale, Lil Yachty, Yeah Yeah

THE DANDY WARHOLS
“Rockmaker”
(Sunset Blvd Records, 2024)

Rockmaker, il nuovo album dei Dandy Warhols, è uscito il 15 marzo per la Sunset Blvd Records. È il dodicesimo album della band di Portland in Oregon, il nono in studio. Sul disco compaiono featuring di Slash, Frank Black (Pixies) e Debbie Harry. Bene verrebbe da dire, ma a dispetto di cotanta compagnia il risultato

45RPM REVOLVER

THE FABULOUS COURETTES “Shake! / You Woo Me” 7″ (Damaged Goods Records) La terra scandinava è stata fin dagli anni del revival neo-garage-psych una fucina di talenti. Ultimi in ordine cronologico i The Courettes, o The Fabulus Courettes come amano presentarsi, duo proveniente da Aalborg (Danimarca) e composto da Flavia & Martin Cours. Il nuovo

THE BLACK CROWES
“Happiness Bastards”
(Silver Arrow, 2024)

I Black Crowes sono ritornati, o meglio sono ritornate le ceneri di quel che era il gruppo negli anni ’90, con i fratelli Chris e Rich Robinson unici eredi della band. Evaporati gli altri musicisti che facevano parte del gruppo e che non erano certo dei comprimari, a partire da Steve Gorman alla batteria co-fondatore

SPRINTS
“Letter To Self”
(City Slang Records, 2024)

La corrente del post-punk, nata dalle ceneri del ’77 con il quale a posteri manteneva un legale nell’attitudine e nella sfrontatezza ma non altrettanto nel tipo di sonorità proposte, va confinata tra il ’78 e l’81 quando a farla breve band come i primi Joy Division, i PIL, Killing Joke, i Fall in maniera molto

BEVIS FROND
“Focus On Nature”
(Fire Records, 2024)

Il primo marzo 2024 è uscito su Fire Records Focus On Nature, il nuovo generoso (come sempre) lavoro in studio dei Bevis Frond alias Nick Saloman: 19 brani per 75 minuti di durata. Questa volta Saloman ha voluto fare le cose in grande: un concept-album ambizioso e imponente, incentrato nei testi sull’ecologia e sui problemi